Home page > Articoli > Manie del giorno LE MOSTRE
 
Tratto dal n° 14
de LA TORRE -
14 Settembre 1966
 
 
Rapida rassegna internazionale, nazionale... e paesana
 
Manie del giorno L E M O S T R E
 

di Raffaele Raimondo

Chi si accinge a leggere questi righi, dato il titolo e i tempi che corrono, non troverà quello che potrebbe credere di trovare.
Lo spunto di questo «pezzo» è venuto dal nostro collaboratore Massimo Landi per il suo articolo «La Bella estate» pubblicato nello scorso numero de «La Torre».
Landi si rammarica che nella nostra città non si organizzano mostre d'arte
contemporanea o premi letterari. Egli si scaglia, come al solito, contro la Festa dei Quattro Altari e, auspicandone il ridimensionamento o la soppressione, lamenta che con tanti artisti qualificati nessuno di essi fa sfoggio delle sue capacità in quella manifestazione che racchiude in sé tutte le svariate forme dell'arte, dalla pittura alla scultura, dall'architettura all'addobbo, alla scenografia ecc.
Caro Landi, oggi l'arte è il quadro, soltanto il quadro... e fossero almeno quadri, salvo naturalmente le debite eccezioni. Se fosse stato così anche nei secoli passati, oggi l'umanità non avrebbe nessun patrimonio artistico e, certamente, la parola arte non esisterebbe affatto.
Una ditta di Napoli nel reclamizzare la sua attività (non cito di che si tratta per non fare pubblicità gratuita) ha adottato questo «slogan»: Le scimmie copiano, noi creiamo.
Io penso che per non copiare e per distinguerci in meglio, dovremmo astenerci da organizzare qualsiasi manifestazione o mostra. Avremmo la soddisfazione di leggere nei giornali titoli come il seguente: «Torre del Greco è l'unica città al mondo che non ha niente da mostrare». Sarebbe cosa troppo facile giacché ci troveremmo, in questo campo, in una situazione di privilegio se non di primato assoluto. Non costerebbe niente e non richiederebbe nessuna difficile e complessa organizzazione. Avremmo così senza alcuna spesa, un'affluenza di numerosi turisti che invaderebbero la nostra città per... non vedere e non sentire niente, facendo riposare gli occhi e le orecchie; per il naso... nulla da fare, almeno per il momento.
Potrebbe anche darsi che un giorno saranno proprio quelle le migliori attrattive turistiche e saranno «vanto e gloria di Torre nostra», come dice, nei suoi frequenti proclami, il presidente di un noto circolo cittadino.
Il mondo intero diventa sempre più una immensa mostra. Tutti hanno qualcosa da mostrare e che infatti mostrano.
Diamo una rapida occhiata a questa mostra in tutte le latitudini e longitudini.
Incominciamo dall'estremo Oriente, dove una volta le donne mostravano i loro fascinosi e languidi occhi a mandorla. Oggi esse mostrano la grinta feroce, ed - equipaggiate con armi modernissime e stivaloni (quanti ricordi) - mostrano di non avere buone intenzioni verso l'occidente, il quale mostra a sua volta, di non prenderle in seria considerazione. Per contropartita le donne del nostro emisfero fornite di altre specie d'armi antichissime ma sempre efficienti, mostrano quanto più possono mostrare.
In Germani i militari mostrano di non andare d'accordo con il governo e sempre in Germania la Corte Costituzionale ha mostrato di avere buon senso da vendere, vietando la legge per il finanziamento dei partiti politici.
Nella «Patria del Diritto», invece, quella legge si vuole istituire, mostrando di voler consolidare maggiormente la partitocrazia, confondendola con la democrazia, mentre la realtà delle cose mostra che la partitocrazia è la tomba della democrazia.
Gli inglesi dal canto loro mostrano di non gradire l'austerity. (Figuriamoci se fosse attuata anche in «Italy»!!!)
Negli Stati Uniti gli uomini dal diverso colore di pelle mostrano veramente di non andare d'accordo.
Per il Vietnam tutti mostrano atteggiamenti pacifisti, ma nessuno mostra la buona volontà di giungere ad una soluzione pacifica del conflitto che sta mostrando atti di vera barbarie.
L'uomo politico, genere, mostra quello che gli fa comodo mostrare sotto diversi aspetti e secondo il caso, e...

... nel comizio, nel consenso,
cerca semp' 'e te fa fesso,
mostra questo, mostra quello...
... po' nun ffa 'na capa 'e 'mbrello.

Alcuni mostrano la loro dottrina sul Concilio Ecumenico volendo mostrare di saperne più di S. Agostino.
Altri mostrano la loro fede religiosa, la loro umiltà e la loro sottomissione mostrando, poi, di non sapere che: «E' più facile che un cammello passi nella cruna di un ago che un ricco entri nel regno dei Cieli». Partecipano a tutte le funzioni sacre, seguono tutte le processioni, mostrando raccoglimento spirituale, atteggiando il volto a qualcosa di serafico ed in realtà mostrano invece le facce di ipocriti e di opportunisti.
Non occorre essere psicanalista, si può anche ignorare Freud e, avendo solamente un buon occhio, si può benissimo mostrare che non è quello che essi mostrano.
Tutti insieme, però, mostrano che, avendo altri equipaggi da imbarcare, bisogna costruire altri transatlantici, cioè le Regioni, cercando di non mostrare l'impalcatura bisogna chiudere altre numerose bocche... non solo metaforicamente, perchè mostrandolo in tutta la realtà essi dicono:


O sia un po' cruda
o sia ben cotta,
nuie iammo tutte
pe' na pagnotta.
Sturiammo 'o iuorne
pensammo 'a notta:
Currimmo! Currimmo!
C'à zuppa s' è cotta!

In Alto Adige gli uomini del governo nazionale mostrano i fondelli dei propri calzoni agli austricanti ed ai terroristi... assassini dei nostri fratelli.
Ad Agrigento tutti mostrano i responsabili della catastrofe che ha colpito la città, ma questi mostrano che non hanno alcuna responsabilità e quindi non hanno da mostrare nessuna giustificazione, facendo scomparire documenti compromettenti per non mostrarli.
Il regista Jacopetti nel film «Africa addio»,per aver mostrato la verità, ha scatenato un pandemonio alla mostra di Taormina.
I «cappelloni» mostrano nell'anno di grazia 1966 di non conoscere i benefici dell'acqua, del sapone e della... donna.
Quando vien la sera, lungo le strade, apertamente si mostra quanto deleteria sia stata una certa legge che doveva mostrare come certe vestali potevano e volevano redimersi
e milioni di individui giovani ed aitanti mostrare, con alto senso di stoicismo, di saper adoperare un bel paio di affilatissime cesoie. (Qui qualche «bacchettone» potrà mostrare una certa indignazione).
L'arricchito mostra i suoi gioielli, le sue toilettes, e mostra soprattutto la sua erudizione «appresa» dalla trasmissione televisiva «Carosello».
La RAI TV mostra di non aver pietà per i suoi utenti, mentre di questi alcuni mostrano di aver una illimitata pazienza e tanti altri, ma tanti, di essersi incretiniti con le canzoni e lo yé-yé.
Rita Pavone per non mostrare niente, perché non avrebbe niente da mostrare, mostra le sue lentiggini ed i miliardi, mentre Celentano non mostra né i miliardi né le lentiggini ed il Fisco mostra i denti, mostrando di essersi accorto dell'evasione del divo che non ha mostrato i miliardi.
A Torre Annunziata hanno organizzato una mostra di pittura estemporanea (che novità!) assegnando per tema una canzone del sunnominato Celentano per mostrare il lato sentimentale dell'espansione urbanistica della citta. Hanno creduto di mostrare una certa originalità nel tema, ma... Le commissioni dei diversi paesi e paesini che
organizzano mostre estemporanea di pittura per mostrare le bellezze delle loro contrade, mostrano di non essere al corrente dei grandi progressi che ha fatto la fotografia, mostrando altresì di non aver mai visto delle enormi, bellissime, incantevoli diapositive a colori che mostrano in maniera assai più convincente di certi... quadri.
A Venezia hanno organizzato una mostra della musica leggera e in compenso, alla Biennale, c'è stata un'audizione di... quadri. Sempre a Venezia (regina delle mostre) alla mostra cinematografica hanno mostrato un film originale «Giochi di notte» che naturalmente non sarà mostrato nelle sale cinematografiche per non mostrare a che punto di bassezza è giunta parte dell'Umanità.
Nel campo dello sport c'è stato uno strascico di scandali. Fabbri vuol mostrare che il medico federale è stato il vero responsabile della «debacle» azzurra ai Campionati del Mondo, mentre il medico vuol mostrare che il responsabile è solo il Commissario Unico. Tutti e due messi insieme mostrano invece il fondo del vergognoso abisso dov' è precipitato lo sport, specialmente quello calcistico.
La nostra Amministrazione (chi la vuole?) Comunale mostra da tempo immemorabile
la sua idiosincrasia nella amministrazione della città.
Per una buona parte i cittadini torresi mostrano caparbiamente tutta la loro ingenuità sperando e credendo nel miracolo... della Divina Provvidenza da qualcuno invocata.
Gli altri (sono pochi, meno male!) mostrano di credere ancora che le «correnti» esistenti in un grosso partito politico, siano ispirate puramente da fattori ideologici, mostrando così gravi sintomi di alienazione mentale e mostrandosi ognuno di loro meritevole di un'elevata onorificenza all'Ordine del... fesso.
Il primo acquazzone ha mostrato che la capacità tecnico-professionale di certi «santoni» non è quella che essi (o)stentatamente mostrano. (Vedi in altra parte del giornale).
I critici d'arte (mamma mia quanta gente!) mostrano o cercano, invano, di mostrare
l'arte attraverso le loro recensioni ermetiche, mostrando frasari che dovrebbero essere ineleggibili al lettore, il quale a sua volta mostra segni di smarrimento accompagnati da fortissime emicranie cercando di mostrare di aver capito qualcosa.
Il sottoscritto nel mostrare verso il lettore, tutta la sua devozione e stima, smette, per non mostrare quello che gli altri mostrano.


Raffaele Raimondo