In uno scritto giovanile Benedetto Croce parla di Torre del Greco e “scopre” Lucrezia d’Alagno
Appena diciannovenne, collaboratore di una prestigiosa rivista culturale, Croce, ospite della nostra città, ne preconizza un fulgido futuro, ma è una figura del passato legata alla storia di Torre che attira la sua attenzione, la giovane amante del re Alfonso d'Aragona